Con NXE 400 Optimiz3D realizza prototipi stampati in 3D in un solo giorno ed elimina i costi di attrezzaggio
Chi è Optimiz3D
Optimiz3D è una start-up slovena che offre lavorazioni CNC e stampa 3D dedicate a diversi settori industriali, mettendo a disposizione degli utenti tutta la competenza maturata dal fondatore, Miha Koprivec, in ambito plastico per il settore automotive.
Optimiz3D è in grado di produrre da esemplari unici a produzioni in serie, tutto questo a costi competitivi, in tempi rapidi e con la libertà di effettuare l’ordine in qualsiasi momento della giornata.
Il fondatore inizia la sua carriera nell’azienda del padre, la cui attività era la fornitura di pezzi di ricambio e la produzione di parti tecniche in materiale elastomerico e termoplastico principalmente per l’industria automobilistica.
“Ho da subito capito le potenzialità reali della stampa 3D per la produzione in serie di parti”, dice Koprivec, “e il mio interesse a saperne sempre di più sulla stampa 3D non ha fatto che aumentare”.
La sfida
La produzione su commessa – soprattutto per le commesse più piccole – è spesso un gioco di gestione redditizia del portafoglio ordini. I margini per essere competitivi oppure no, per avere successo oppure no, sono più piccoli dei trucioli di metallo scartati dalle macchine.
Incertezza e unicità caratterizzano questo lavoro. Il mix di prodotti in produzione può variare da una settimana all’altra, anche di giorno in giorno, e i volumi variano notevolmente.
Optimiz3D ha visto nella manifattura additiva l’opportunità per trasformare la tradizionale produzione per conto terzi: ha integrato nel suo processo di lavoro nuove tecnologie che permettono di offrire risposte veloci, grazie a una produzione flessibile e mantenere bassi i costi generali.
Koprivec sapeva che, con la giusta stampante 3D, avrebbe potuto garantire flessibilità e redditività. L’obiettivo era quello di massimizzare la produttività e la resa con un elevato utilizzo della macchina ottenendo pezzi di alta qualità ma in meno tempo. Inoltre, essere in grado di fornire ai clienti flessibilità nella tipologia di lavorazione, materiali e parti, avrebbe dato maggiori opportunità di acquisire nuove commesse.
La collaborazione con 3DZ
Per trovare la stampante ideale per questo nuovo modello di business, Optimiz3D ha lavorato direttamente con 3DZ, uno dei maggiori rivenditori autorizzati di stampanti 3D in Europa. L’esperienza decennale della 3DZ nel settore 3D si è rivelata davvero utile nel consigliare Optimiz3D nella scelta della stampante industriale più adatta.
Dopo aver valutato insieme a 3DZ diverse stampanti, Koprivec ha scelto la NXE 400 di Nexa 3D per la velocità di stampa e le dimensioni dell’area di costruzione. “Collaboro principalmente con aziende che hanno bisogno di prototipi per la valutazione del progetto”, dice Koprivec. “La NXE 400 ci permette di ridurre i tempi di consegna e di offrire opzioni più convenienti”.
La soluzione della stampa 3D
Dopo l’acquisto della NXE 400, Koprivec si è subito reso conto del grande impatto che ha avuto il poter consegnare un prototipo in un giorno invece che in settimane. “Questo ha dato alla nostra attività e ai nostri clienti un vantaggio reale. Ora possono valutare progetti e prototipi più velocemente, modificarli con maggiore facilità e persino eseguire la produzione in piccola serie con noi a velocità record”.
In un caso, lavorando con un cliente nel settore della produzione di macchine, Optimiz3D è stata in grado di offrire come soluzione i propri servizi di stampa 3D in sostituzione dello stampaggio a iniezione, facendo risparmiare al cliente una notevole quantità di tempo e denaro.
“Il pezzo stampato in 3D è un tubo di diametro 15 mm e 60 mm di lunghezza. Normalmente questo pezzo sarebbe stato stampato ad iniezione con materiale PA6GF15. In questo caso specifico abbiamo invece utilizzato il materiale xCE-Black che ha eccellenti proprietà meccaniche e resistenza alle alte temperature, come da specifica richiesta del cliente. Il principale vantaggio della stampa 3D in questo caso è il costo degli stampi, che è pari a zero, quindi il costo per la vita del progetto è inferiore a quello dello stampaggio ad iniezione”.
Oltre al risparmio sui costi, tra gli altri vantaggi vi sono un rapido avvio della produzione e la flessibilità di implementare modifiche progettuali successive senza costose modifiche agli stampi.