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Al via Expo2020 Dubai: 3DZ al Padiglione Italia con il David di Michelangelo stampato in 3D

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Apre oggi i battenti Expo 2020 a Dubai, evento di ineguagliabile impatto nel panorama globale. Organizzato per la prima volta nella Regione del Medio Oriente, Africa e Asia del Sud (MEASA), riunirà in un unico luogo i visitatori provenienti da ogni parte del mondo per progettare insieme il futuro, da oggi 1 ottobre fino al 31 marzo 2022.

Tra i protagonisti l’Italia, con un Padiglione appena premiato come miglior progetto imprenditoriale dell’anno, uno spazio non solo espositivo ma rappresentativo del migliore ingegno italiano dove, sotto il claim “La Bellezza unisce le Persone”, l’Italia si racconterà come Paese capace di connettere popoli e culture grazie al saper fare e alla creatività.

Fiore all’occhiello del Padiglione Italia è l’iconica copia in 3D del David di Michelangelo, la più fedele mai realizzata, riprodotta a grandezza naturale, oltre 5 metri di altezza (escluso il basamento). Alla realizzazione di questa titanica impresa ha contribuito 3DZ, azienda italiana specializzata nella stampa e scansione 3D, che ha messo a disposizione il proprio know how e utilizzato i più sofisticati strumenti e tecniche additive per la stampa delle varie parti della statua.

3DZ ha coordinato le varie fasi di stampa in 3D, eseguendo dapprima una serie di test per individuare le tecnologie più indicate per la realizzazione delle diverse parti del capolavoro michelangiolesco: il busto e le parti principali sono stati riprodotti con tecnologia a filo in collaborazione con 3D Venice, specializzata nella stampa 3D di grandi dimensioni, mentre SDF di Daniele Guerrini di Arezzo ha ricreato la testa del David utilizzando un materiale riciclato. Le stampanti Formlabs sono state utilizzate per alcuni dettagli del volto, in virtù della precisione e del livello di dettaglio della tecnologia e con Nexa3D, la stampante a resina più veloce attualmente sul mercato, sono stati prodotti alcuni particolari delle mani e dei piedi.

Le varie parti, derivate dalla ingegnerizzazione del processo, sono state poi assemblate e 3DZ ha offerto il proprio supporto per gli aspetti relativi a resistenza e sicurezza.

3DZ è onorata di aver collaborato a questo importante progetto per Expo 2020, mettendo a disposizione le proprie competenze, tutte italiane, in materia di stampa 3D professionale”, spiega Stefano Giacometti, area manager per 3DZ presso la sede di Arezzo.

L’Università di Firenze insieme alla Galleria dell’Accademia di Firenze, sotto l’egida del Ministero dei Beni Culturali e Turismo e del Commissariato italiano per Expo 2020 Dubai, hanno guidato il sofisticato progetto di riproduzione del David, per il quale ha lavorato nei mesi passati una equipe italiana di professionisti e restauratori coordinati dal maestro Nicola Salvioli.

La copia ottenuta è stata poi trasportata a Dubai per essere esposta all’interno del Teatro della Memoria del Padiglione Italia, che, date le dimensioni della statua, è stato costruito solo successivamente all’installazione del capolavoro.

“Una replica perfetta in ogni dettaglio. La versione più fedele mai prodotta, grazie alla tecnologia, la stampa 3D, che ha reso possibile un esperimento unico al mondo. Una sfida complessa, come quella che tra il 1501 e il 1504 affrontò il grande Michelangelo”. Così un servizio in onda nell’edizione serale il TG5 ha raccontato la fase di stampa realizzata da 3DZ.